Valerio Dallago, amministratore di S.I.S.T.E.M.I. e produttore dei dispositivi Seqex, al computer

Valerio Dallago: “L’elettromagnetismo medicina del futuro”

Nei segreti delle cure tramite Ionorisonanza con i dispositivi Seqex dell’imprenditore trentino, ispirato da William Ross Adey e Carl Blackman

Grazie ai particolari apparecchi brandizzati Seqex, che emettono frequenze elettromagnetiche personalizzabili a seconda dei propri bisogni, è possibile favorire la guarigione di molte malattie e migliorare notevolmente la propria qualità di vita. Ne parliamo con Valerio Dallago, imprenditore trentino a denominazione d’origine controllata, di grande saggezza e spessore spirituale.
L’elettromagnetismo è alla base della vita. È scientificamente dimostrato che le onde elettromagnetiche, come quelle emesse dai cellulari (ad altissima frequenza) o i campi elettromagnetici emessi dalla terra (bassa frequenza), hanno effetti sulla biochimica del corpo umano, modificandola. La malattia può essere considerata come perdita di equilibrio di un certo gruppo di cellule: l’elettromagnetismo a bassa frequenza può ripristinarlo senza intossicare l’organismo.
Negli Anni 80 furono i ricercatori William Ross Adey e Carl Blackman che, per la prima volta, dimostrarono scientificamente rilevanti effetti biologici in una coltura di cellule irradiata con campi elettromagnetici di frequenza e intensità estremamente basse. Oggi all’Università di Tel Aviv si studia come favorire il recupero post allenamento negli atleti professionisti o rigenerare un midollo spinale lesionato applicando campi elettromagnetici sintonizzati sulle frequenze note come “Ionorisonanza”.
Gli studi sono condotti dalla dottoressa Angela Ruban, che utilizza un dispositivo progettato e prodotto in Italia. Il brevetto di questo apparecchio appartiene ad un italiano: Valerio Dallago, che ha portato la propria azienda, S.I.S.T.E.M.I. Srl, radicata a Cirè di Pergine in Trentino-Alto Adige e costituita nel 1999, ad essere finalista del prestigioso Premio PMI/Start Up Innovative “Swiss Federalism, GCBL e Milton Friedman” a Zurigo, e che ci parla del suo lavoro come imprenditore illuminato e della sua missione volta a migliorare la qualità di vita e la salute delle persone sia sane che malate.

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Un materassino al quale è applicato un dispositivo marchiato Seqex per l'applicazione della ionorisonanza magnetica
Un materassino al quale è applicato un dispositivo marchiato Seqex per l’applicazione della ionorisonanza magnetica

Per iniziare, ci spieghi cortesemente di che cosa si occupa la sua azienda…
“La nostra impresa produce dispositivi medici a marchio Seqex omologati in Europa e Canada, che erogano specifici campi elettromagnetici per il recupero della salute e del benessere delle persone. I dispositivi offrono vari benefici: dal sollievo in caso di dolori traumatici o cronici o da malattie gravi, sino a migliorare il riposo e il recupero degli sportivi: i campi elettromagnetici possono cambiarci la vita. E, in taluni casi, salvarla…”.

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Un dispositivo marchiato Seqex per l'applicazione della ionorisonanza magnetica
Un dispositivo marchiato Seqex per l’applicazione della ionorisonanza magnetica

Come funzionano le vostre apparecchiature? Sono facili da usare?
“Sono costituiti da una consolle di comando che genera e modula i segnali elettromagnetici e una serie di accessori per l’applicazione del campo sia total body sia localmente. Questi apparecchi hanno due destinazioni d’uso: professionale (Seqex Med e Seqex HC) e domiciliare (Seqex Fam e Seqex Go). I primi vanno utilizzati da un professionista che può personalizzare il trattamento, scegliendo il programma più adatto secondo determinati parametri. Questi apparecchi sono ‘intelligenti’: possiedono un sistema di feedback in grado di rilevare quando la combinazione di dati, scelti tra 30 forme d’onda, 125 frequenze a vari livelli d’intensità, producono l’effetto voluto. Ad esempio, una bambina di sette anni con l’artrite avrà bisogno di un trattamento diverso rispetto ad un nonno con la stessa patologia. Infatti, rispetto alla bimba, l’anziano ha densità ossea diversa, percentuale d’acqua e concentrazione di elettroliti differenti, e via dicendo. Proprio in virtù di tali differenze, è importante garantire ad ogni persona un trattamento mirato dato dal suo bisogno specifico. I dispositivi domiciliari, invece, sono utilizzabili da chiunque e i programmi terapeutici vengono modulati dal professionista a seconda del tipo di cura indicata o scelti autonomamente in base alle necessità dall’utente a casa: ‘Fam’, per terapia a casa, o ‘Go’ indossabile, ideale per sport e viaggi”.

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Valerio Dallago è amministratore di S.I.S.T.E.M.I. Srl e produttore dei dispositivi Seqex
Valerio Dallago è amministratore di S.I.S.T.E.M.I. Srl e produttore dei dispositivi Seqex

“Come è nata S.I.S.T.E.M.I. Srl, la sua azienda che produce i Seqex?”
“Dal 1980 svolgevo attività come consulente nel settore finanziario. Nel 1995 avevo un cliente che, a causa di una grave malattia in fase molto avanzata, trascorreva depresso, sul divano di casa, le proprie giornate in attesa della fine. A gennaio lo accompagnai alla presentazione di un elettromedicale che applicava su tutto il corpo un’unica frequenza elettromagnetica. Venne invitato a provare; accettò, e alla fine della seduta si recò in bagno, accorgendosi che, a differenza di quanto accadeva ultimamente, nelle sue urine non vi erano più tracce di sangue. Sorpreso e meravigliato, decise di acquistare il dispositivo ed iniziò ad adoperarlo ogni giorno. Nei mesi successivi anche i medici constatarono che la sua qualità di vita era migliorata, al punto tale che riprese persino ad occuparsi della sua vigna. Nel mese di luglio di quell’anno, se ne andò in pace. Questa esperienza non cambiò solamente la breve vita del mio cliente, ma rivoluzionò completamente anche la mia. Intuii le enormi potenzialità che l’impiego dell’elettromagnetismo poteva offrire al genere umano. Avrebbe potuto aiutare ad alleviare le sofferenze di molte persone, e così decisi di studiare la materia. Più approfondivo e più rimanevo affascinato da quello che scoprivo. Di lì a poco abbandonai il settore finanziario. Una breve esperienza nella commercializzazione di quei dispositivi mi rese consapevole dei loro effetti positivi, ma anche dei limiti: erano apparecchi che applicavano un unico segnale elettromagnetico, uguale per tutti, ma gli esseri umani non sono tutti uguali. La mia educazione musicale mi ha insegnato che gli strumenti di un’orchestra producono un suono diverso, il cosiddetto ‘timbro’, in base alla forma, alle dimensioni ed al materiale con cui sono costruiti. Per analogia, io penso che ‘l’orchestra umana’ sia composta di elementi tra di loro molto diversi per genere, dimensioni età e storia, e che pertanto richiede ‘timbri elettromagnetici’ differenti per entrare in risonanza con i bisogni terapeutici di ciascun individuo. Fu così che decisi di produrre dispositivi che potessero modulare i campi elettromagnetici a seconda delle caratteristiche bioelettriche uniche dell’individuo da curare”.

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Su che cosa si fonda la vostra specifica tecnologia?
“I nostri apparecchi si basano sulle ricerche di grandi scienziati del passato come Tesla, Burr, Becker, Adey, i quali si occuparono degli effetti biologici dell’elettromagnetismo. Tra questi, un ruolo fondamentale spetta ad Abraham Liboff, professore emerito della Oakland University. Infatti, nel 1984 si tenne ad Atlanta un congresso sugli effetti biologici dell’elettromagnetismo. William Ross Adey e Carl Blackman, grazie ai quali questa tipologia di cure compì un balzo in avanti, presentarono i risultati di un esperimento con le cellule nervose di pollo; quando venivano irradiate con un campo a 16 Hertz, incrementava del 30 per cento il passaggio degli ioni di calcio attraverso le membrane cellulari. In quella circostanza Abraham Liboff ipotizzò che gli effetti osservati dai due studiosi fossero determinati dalla combinazione del campo geomagnetico con i campi elettromagnetici applicati, producendo nelle cellule un fenomeno che in natura si verifica normalmente ai margini della ionosfera: la Ionorisonanza (in lingua inglese, “Ion Cyclotron Resonance-like”,ndr). Ho conosciuto il professor Liboff di persona a Boca Raton, in Florida. È anche venuto a trovarmi a Trento ed ha partecipato al congresso SIBE 2007 a Bologna, del quale si possono trovare informazioni sul sito Internet www.sibeonline.com. È stato per me un maestro di vita eccezionale, è un uomo di grande cultura e profonda saggezza. Un giorno mi chiese: ‘Sai come saranno utilizzate le tue apparecchiature in futuro?’. Rispose lui stesso: ‘Per far crescere le piante nelle astronavi che condurranno i futuri esploratori della galassia’…”.

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Un dispositivo marchiato Seqex per l'applicazione della ionorisonanza magnetica
Un dispositivo marchiato Seqex per l’applicazione della ionorisonanza magnetica

Che cosa è l’esperimento delle diatomee e della Ionorisonanza?
“È un esperimento con cui Abraham Liboff dimostrò il principio di funzionamento biologico della Ionorisonanza e permette di comprendere quanto una precisa frequenza elettromagnetica sia determinante per la vita delle creature. Le diatomee sono alghe unicellulari dalle forme molto affascinanti, che si muovono nell’acqua. Quando all’acqua vi si aggiunge del calcio, esse accelerano il movimento; con l’aggiunta di potassio, tendono invece a rallentare sino a fermarsi. Il cattedratico americano scoprì che, irradiando la coltura di diatomee con le frequenze di Ionorisonanza del calcio o del potassio senza aggiungere all’acqua fisicamente i minerali, esse rispondevano di conseguenza, cominciando a muoversi più o meno velocemente…”.

Il corpo umano assorbe e produce segnali elettromagnetici. Può spiegarci come possono essere usati per la salute delle persone?
“Nel mondo della medicina si utilizzano già da molto tempo i campi elettromagnetici per indagare lo stato di salute dei pazienti. Basti pensare ad esempio alla radiografia, alla TAC, alla risonanza magnetica o alla bioimpedenziometria, quest’ultima utilizzata molto in nefrologia e basata sul passaggio attraverso il corpo di una microcorrente elettrica, al fine di stabilire lo stato di idratazione del paziente. Ed è proprio attraverso il bio-feedback brevettato, basato sulla bioimpedenzimetria del dispositivo Seqex Med, che si può verificare lo stato di salute generale della persona e condurre un test di personalizzazione del trattamento che, salvato su una smart card, può essere eseguito anche sui dispositivi ‘HC’ e ‘Fam’”. Infine, gli effetti più evidenti del trattamento con Seqex riguardano una riduzione del danno ossidativo, il miglioramento della microcircolazione, la riduzione dell’infiammazione e del dolore, così come favorire l’accelerazione dei processi rigenerativi post trauma o successivi a un intervento di chirurgia”.

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Valerio Dallago è amministratore di S.I.S.T.E.M.I. Srl e produttore dei dispositivi Seqex
Valerio Dallago è amministratore di S.I.S.T.E.M.I. Srl e produttore dei dispositivi Seqex

La sua azienda… è davvero eccezionale. Volendo sbilanciarci, con questi strumenti si può cambiare la vita di milioni di persone e migliorare l’intera società sia dal punto di vista spirituale che fisico…
“Vi ringrazio per le vostre parole! Ma in realtà io non faccio altro che cercare di ripristinare gli equilibri originali dell’uomo primitivo… nelle persone che vivono in città. Oggi gli esseri umani vivono in agglomerati di cemento e sono continuamente rinchiusi in gabbie di Faraday, come gli appartamenti o l’automobile, e ciò dal punto di vista elettromagnetico è molto malsano. Per non parlare poi di tutti i campi elettromagnetici che ci circondano, dal Wi-Fi al cellulare. Le nostre apparecchiature, imitando in modo mirato le frequenze del campo elettromagnetico terrestre, aiutano a riportare la salute. Il mio desiderio? Ripristinare nelle persone quell’equilibrio sano e naturale che avevano i nostri antenati, liberi e a contatto con la natura, circostanza che ormai molti di noi hanno smarrito. Ritrovando il proprio equilibrio elettromagnetico, sommandolo ad una buona respirazione, ad una sana alimentazione, al movimento e ad una giusta idratazione, ogni singolo essere umano vivrebbe in modo più salubre e sereno. E il mondo sarebbe un luogo migliore”.

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Un materassino al quale è applicato un dispositivo marchiato Seqex per l'applicazione della ionorisonanza magnetica
Un materassino al quale è applicato un dispositivo marchiato Seqex per l’applicazione della ionorisonanza magnetica