Raimondo Pische – una vita impostata su lavoro e basi estremamente attente all’aspetto tossicologico

Originario della Sardegna, figlio di un medico specialista in Odontoiatria ha svolto la formazione accademica presso l’Università di Padova dove ha conseguito la laurea di specialista in Odontostomatologia.

Primo piano del Dott. Raimondo Pische
Primo piano del Dott. Raimondo Pische

Conosciamo più da vicino il Dott. Raimondo Pische, residente da molti anni a Padova il quale ha conseguito diversi diplomi post laurea in Medicina Funzionale e di Biorisonanza, Omeopatia, Omotossicologia e Discipline Integrate: attualmente svolge la sua attività professionale prevalente a Chioggia presso la <Clinica Sorriso e Salute> – sezione Odontoiatria Biologica.

 

Come descriverebbe la sua attività? Che cosa può dirci in merito al suo sviluppo? Quali ne sono la mission, i valori e la visione? 
Le mie attività si differenziano in tre versanti: 
A. l’esercizio della professione odontoiatrica;
B. l’attività di ricerca e didattica;
C. la progettazione di iniziative di carattere imprenditoriale, sempre in ambito scientifico e in particolare nel mondo odontoiatrico.
Il mio obiettivo primario è di poter contribuire a un cambiamento in ambito sanitario affinché si affermi il principio di Rispetto Biologico, sia per i pazienti che per gli operatori, oltre che per l’ambiente. In tal senso ho creato un modello di lavoro basato, come prima accennato, sulla biocompatibilità di materiali e metodologie e sul metal-free integrale: un nuovo paradigma che consenta al dentista di riconquistare la dignità perduta in ambito medico-scientifico e che contribuisca alla formazione di nuove figure professionali con caratteristiche distintive, seppur nell’abusato termine ‘olistico’, per  un approccio globale alla salute in materia odontoiatrica .
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Suo padre anch’egli odontoiatra, rimase vittima di una malattia professionale, il tremor mercurialis, causata dai vapori di mercurio emanati degli amalgami per le otturazioni che maneggiava.
Lo stesso Raimondo fu colpito, seppur in maniera più lieve, da effetti avversi a seguito di alcune otturazioni avvertendo uno strano malessere che lo afflisse per 10 anni, che si manifestava con cefalea acuta, stanchezza cronica, difficoltà di concentrazione, perdita della memoria, irritabilità, dermatiti, disforia.
Nel 1996 gli fu diagnosticata una tossicosi mercuriale, con accumuli importanti a livello del sistema nervoso dovuta evidentemente alle otturazioni che aveva in bocca, oltre che all’utilizzo come presidio medico-chirurgico che ne faceva quotidianamente.In seguito a questa diagnosi decise di sospenderne l’impiego professionale e si fece rimuovere gli amalgami che aveva impiantati nel cavo orale ottenendo in pochi mesi un significativo miglioramento di salute.
Parallelamente ha iniziato una serie di studi e di ricerche scientifiche sul settore e ha deciso di operare nella quotidianità professionale ponendo la massima attenzione ai principi del rispetto biologico.
Oggi, da oltre 25 anni, pur senza ripudiare la sua formazione accademica allopatica, si dedica alla Medicina Naturale/Integrata/Non Convenzionale ed ha impostato vita e lavoro su basi estremamente attente all’aspetto tossicologico.
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Quali progetti ha in cantiere e in che cosa constano? Quali sono i prodotti di punta della sua attività e quali sono invece meritevoli di sviluppo? 
In ambito clinico il mio obiettivo è quello di promuovere concettualità e protocolli operativi che differenzino i professionisti e i centri che fanno riferimento a tale idea culturale;
In ambito didattico è in corso la creazione di un programma scientifico basato sull’insegnamento e la formazione attraverso un nuovo soggetto (Bío Dental School) per mezzo del quale organizzo il Master biennale di Medicina Odontoiatrica Biologica e Sistemica, costruito su seminari didattici e corsi pratici residenziali: fra i testi di riferimento in questo corso ci saranno anche i miei due libri, ‘Il TAO del sorriso: dal veleno in bocca al benessere dell’anima e ‘Medicina Odontoiatrica Biologica e Sistemica: la seconda opportunità’ (quest’ultimo, di circa 900 pagine dedicato ai professionisti del settore, in fase di editing);
Nel settore imprenditoriale (a me poco consono per cui mi auguro di trovare partner di sostegno al mio progetto, in termini economici e di management) sono in fase di sviluppo due iniziative: una riferita alla produzione e alla commercializzazione di prodotti (rivolti ai professionisti e al grande pubblico) e strumenti per una Odontoiatria biocompatibile, l’altra che prevede la creazione di cliniche di Odontoiatria Biologica, di proprietà o in collaborazione con studi qualificati e fidelizzati sui temi trattati.
Il Tao del Sorriso dal veleno in bocca al benessere dell’anima
Il libro <Il Tao del Sorriso dal veleno in bocca al benessere dell’anima> di Raimondo Pische 
Che cosa pretende dai suoi collaboratori e dagli amici? Quali atteggiamenti le danno maggiormente fastidio e quali invece apprezza nel prossimo? È una persona tollerante oppure perdona difficilmente un’incomprensione o uno sgarbo? Quali “sanzioni” o meccanismi premiali adotta, nel caso? 
Non ho pretesa alcuna nei confronti di chicchessia se non l’esigenza di trovare interlocutori seri, coerenti  e credibili, che condividano il ‘sogno’ e che siano disponibili a investire risorse di tempo e danaro per la realizzazione di un programma che possa contribuire alla crescita della consapevolezza e della coscienza collettiva e al miglioramento della salute delle persone e del pianeta. 
Coloro che non si chiudono nell’egoica ricerca della propria ed esclusiva realizzazione personale, hanno la mia totale stima, soprattutto i personaggi che grazie ai loro mezzi possono consentire l’attuazione pratica di progetti etici e innovativi a vantaggio del comune processo di sviluppo. Altrettanto rifuggo dall’ipocrisia e dall’opportunismo di chiunque, invece, tenti di approfittare delle debolezze altrui per proprio tornaconto
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Il focus del Dott. Raimondo Pische è indirizzato alla didattica e alla promulgazione di un nuovo concetto di Odontoiatria che ha le sue fondamenta nella Medicina Biologica e che si propone di sviluppare  un nuovo modello di clinica (anche in termini imprenditoriali)  basato sulla biocompatibilità, di materiali e metodologie, e sul metal-free integrale.
E’ anche Presidente e Fondatore <AIOB> Accademia Internazione di Odontoiatria Biologica  costituita con lo scopo di riunire sotto un unico tetto obiettivi di rispetto biologico nella pratica clinica odontoiatrica e di stimolare la ricerca e lo scambio tecnico-scientifico e culturale nel mondo dell’ Odontoiatria, affermandone la dignità e la novità del suo ruolo nell’ambito della Medicina Integrata.

 

Il Dott. Raimondo Pische in un campo di grano
Il Dott. Raimondo Pische in un campo di grano
La FDA (Food and Drug Administration), statunitense che regolamenta i farmaci e gli ausili terapeutici, ha riclassificato il mercurio delle otturazioni dentali in amalgama come “rischio moderato”.
L’amalgama dentale, è il materiale usato per le otturazioni odontoiatriche che è da sempre oggetto di controversia perché composto per il 50 % di peso da mercurio elementare e per il restante 50% da altri metalli in polvere come argento, rame e stagno e zinco (e talvolta tracce di altri metalli non dichiarati come nichel o cadmio).
                                                                                                                                                                                                            .
Come vede l’evoluzione del mercato in cui operate e i rapporti con la concorrenza?
Per quanto riguarda il ‘mercato’ in cui opero, ritengo sia di estremo interesse anche perché’ il concetto di ‘ benessere’ e quello del ‘biologico’ è uno dei pochi che ha un trend in crescita; per il mondo odontoiatrico in particolare, credo  che allo stato attuale non esistano competitors, in riferimento alle proposte da me avanzate, per cui i margini operativi e realizzativi sono particolarmente interessanti.

 

Il Dott. Raimondo Pische durante una conferenza
Il Dott. Raimondo Pische durante una conferenza
Qual è il suo rapporto con la Svizzera e perché ha deciso di aderire all’associazione Swiss Federalism?
Il mio rapporto con la Svizzera è stato casuale, benché fosse un mio proposito approfondire, in un Paese che si distingue per le eccellenze sia culturali che imprenditoriali, la possibilità di intraprendere un percorso, per le mie iniziative, che si avvalesse anche dell’imprinting elvetico; ho conosciuto Swiss federalism grazie a un comune amico con Andrea Schenone, del quale ho avuto da subito un’ottima impressione, motivo per cui ho deciso di aderire all’associazione.
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Come riempie il suo tempo libero? C’è qualcosa che vorrebbe fare e che non ha ancora avuto l’opportunità di realizzare, il celeberrimo “sogno nel cassetto” personale? 
Il mio tempo libero lo dedico alla pratica del tango argentino, all’impegno ‘politico’ e associativo,  ma soprattutto allo studio, alla ricerca e all’insegnamento: questi ultimi in buona parte impostati nell’ottica della realizzazione di quanto prima elencato (appunto il mio ‘sogno’), che ritengo possa rappresentare un’importante opportunità per il mio mondo professionale, per gli utenti e anche per gli investitori che decidessero di ‘credere’ nel progetto.
Il Dott. Raimondo Pische mentre balla il Tango
Il Dott. Raimondo Pische mentre balla il Tango

 

Quali sono il suo rammarico e il suo rimorso più grandi? C’è qualcosa che si è pentita di avere fatto o, al contrario, di non avere fatto, nella vita così come nella carriera? Perché?
Aver perso inutilmente anni della mia vita per dar credito a ‘sirene’ senza scrupoli e talento, mi ha impoverito sia materialmente che moralmente, ma mi ha anche reso più forte nelle certezze che ancora oggi rappresentano i capisaldi delle mie proposte e dei miei progetti; inoltre aver esercitato in un ambito provinciale ha condizionato alcune scelte personali e non ha propiziato occasioni di crescita professionale