Asse nord-sud del San Gottardo
Si verificano sempre più spesso ingorghi con lunghe attese soprattutto ai due portali della galleria autostradale del San Gottardo. Spesso succede perché nella maggior parte dei casi, le vacanze ed i ponti non iniziano o finiscono solo in Svizzera ma anche in Germania e nei Paesi Bassi portando molti turisti a trascorrere questi giorni liberi nelle zone a sud percorrendo questo tragitto.
La galleria autostradale del San Gottardo è un’importante collegamento elvetico situato tra i villaggi di Göschenen (canton Uri) e Airolo (canton Ticino) ed è stata inaugurata il 5 settembre 1980. Con i suoi 16,942 km, al momento dell’inaugurazione, era la galleria stradale più lunga del mondo, primato poi superato nel 2000 dal tunnel di Lærdal, in Norvegia lungo 24,51 km il quale dovrà a sua volta lasciare il suo primato al Rogfast tunnel, sempre in Norvegia e ancora in fase di costruzione, che sarà lungo 27 km con una profondità di circa 392 metri sotto il livello del mare la cui inaugurazione è prevista nel 2026.
Con il referendum del 28 febbraio 2016 il 57% del popolo svizzero si è espresso in favore di una seconda galleria stradale. La costruzione del secondo tubo del San Gottardo è dunque un mandato che l’elettorato svizzero ha conferito all’Ufficio federale delle strade USTRA.
La costruzione del secondo tubo è attualmente in corso e la sua apertura è prevista, nel 2029, al quale seguirà la chiusura ed il conseguente risanamento del “vecchio tunnel” attualmente in uso. Dal 2032 è previsto l’utilizzo di entrambe le gallerie con una corsia per direzione di marcia, pertanto la capacità di circolazione attraverso il San Gottardo rimarrà invariata ma, aumenterà la sicurezza grazie alla separazione dei flussi di traffico.
Aumento del traffico e strategie future
Nel periodo post pandemia da Covid 19 si sono verificati diversi episodi eclatanti, con code di oltre 20 km ed estenuanti tempi di attesa.
Poiché molti veicoli per evitare le code sull’A2 deviano sulla cantonale, anche la circolazione locale diventa difficile creando disagi agli abitanti della zona.
Il parlamento cantonale di Uri, ha approvato una mozione con cui si chiede di introdurre un sistema di prenotazione digitale per attraversare il traforo autostradale, ma l’idea non piace a tutti poiché andrebbe a creare altre complicazioni e disagi.
La consigliera nazionale Corina Gredig (Verdi/ZH) ha chiesto di introdurre un pedaggio di circa 20 franchi (40 franchi andata e ritorno) da cui sarebbero pero esentati i residenti e le imprese dei Cantoni Uri e Ticino: questa soluzione non richiederebbe alcuna modifica costituzionale e sarebbe compatibile con gli accordi sui trasporti con l’UE.
Autostrada A2 Basilea – Chiasso
L’autostrada A2 fa parte dell’itinerario europeo E35 che va da Amsterdam, nei Paesi Bassi, a Roma, in Italia, attraversando Germania e Svizzera ed è un’importante via di transito tra il nord e il sud Europa per i viaggiatori e i trasportatori di merci.
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Possibili alternative
Durante i periodi più caldi, soprattutto a ridosso delle ferie o dei ponti, si registrano sempre più lunghe code con estenuanti attese anche di oltre 2 ore per attraversare lo stesso.
Il treno puo essere una valida alternativa per attraversare il massiccio del San Gottardo, soprattutto dopo l’apertura della galleria di base del San Gottardo inaugurata il 1. giugno 2016, che collega le località svizzere di Erstfeld (Canton Uri) e Bodio (Canton Ticino) lunga circa 57 km (attualmente è il tunnel ferroviario più lungo e più profondo del mondo). I treni passeggeri sono ora in grado di viaggiare alla velocità di 200 km/h riducendo anche i tempi di percorrenza. ll 1. settembre 2020 è stata inoltre inaugurata la Galleria del Monte Ceneri che, unitamente a quella del San Gottardo ha ridotto di 60 min. i tempi di percorrenza tra Zurigo (Svizzera) e Milano (Italia).
Durante i mesi estivi è possibile percorrere anche il Passo del San Gottardo. Questo è uno dei più importanti valichi alpini, situato a 2108 m. situato tra le località di Andermatt (Uri) ad Airolo (Ticino), presenta pendenze fino al 10% ed è aperto da giugno a novembre. In epoca romana il San Gottardo si poteva valicare solo a piedi o con i muli ed a causa del percorso impervio i viaggiatori sceglievano altri percorsi pur essendo lo stesso la via di transito più breve. Nel XIII secolo i Walser costruirono il primo ponte nella gola della Schöllenen, chiamato ponte del diavolo e la Twärrenbrücke, per superare la Reuss facendo quindi acquisire importanza europea al passo di cui si trovano riferimenti anche nel Annales Stradenses ovvero la guida per i pellegrini che volevano raggiungere Roma o la Terrasanta. Questa via era essenzialmente una mulattiera che permetteva il trasporto delle merci solo a dorso di mulo fino quasi all’inizio dell’800 e venne chiamata anche “La via delle genti” in quanto risultava molto comoda per le persone, ma molto meno per le merci. Solo nel XIX secolo con la costruzione di una vera e propria strada, questa infrastruttura fece un notevole salto di qualità riducendo di molto i tempi di percorrenza.
Durante i periodi i più trafficati molti decidono di percorrere la A13 del San Bernardino (spesso questa strada viene indicata anche dalle autorità elvetiche come alternativa alla A2 in caso di traffico intenso o di chiusure straordinarie dovute a lavori o incidenti). La galleria del San Bernardino collega i villaggi di Hinterrhein e San Bernardino nel canton Grigioni ed è stata inaugurata il 1. dicembre 1967. In quegli anni non era previsto un traffico molto elevato, per cui le corsie in galleria sono piuttosto strette e l’autostrada, in molti tratti a doppio senso di marcia, presenta pendenze che raggiungono l’8% e numerosi tornanti molto stretti, che non la rendono conveniente al traffico pesante.
Durante i mesi estivi è possibile transitare anche attraverso il passo del San Bernardino. Questo valico divenne di importanza europea a partire dal XV secolo come mulattiera e nel XIX secolo venne aperta una strada per veicoli su ruote, finanziata in parte dal Regno di Sardegna (oggi Italia), desideroso di migliorare la via commerciale tra Genova e il Piemonte ai Grigioni senza passare dall’Austria. Il Passo del San Bernardino, situato a 2065 m presenta pendenze fino al 12% ed è aperto da Maggio a Ottobre.