Tutela e valorizzazione del Made in Italy

Nel mese di gennaio Federitaly e Confederazione Imprese Italia hanno portato avanti delle iniziative atte a tutelare e valorizzare il Made in Italy nel mondo.

Quaderni Confederazione Imprese Italia
Quaderni Confederazione Imprese Italia

Federitaly in breve

Federitaly è una Federazione senza scopo di lucro nata per tutelare, promuovere e valorizzare il “Made in Italy” e le aziende italiane in tutto il mondo. Il “Made in Italy” non è solo un brand che contraddistingue la vera qualità italiana sul mercato nazionale e internazionale: è anche l’espressione di uno stile di vita che il Mondo intero ci invidia. FEDERITALY vuole essere un baluardo di difesa nei confronti dell’eccellenza italiana in ogni ambito della manifattura, agricoltura, eno-gastronomia, innovazione tecnologica. Tutto frutto di un sapere antico ed espressione di bellezza, stile, cultura, genuinità e fantasia. Attraverso una estesa rete di Delegazioni Estere (siamo presenti in 20 nazioni nei 4 continenti), un qualificato team di export manager, facilitiamo il matching tra aziende italiane e aziende di tutto il mondo interessati al nostro “Made in Italy”. FEDERITALY è accreditata presso il Parlamento Europeo e presso le Istituzioni Parlamentari italiane come Federazione Datoriale.

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Lauro, una dinastia del mare tra tradizione e innovazione

Confederazione Imprese Italia in breve

La Confederazione Imprese Italia, è un’Associazione autonoma sindacalmente e politicamente con sede a Roma fondata da un gruppo di imprenditori italiani con il compito di tutelare gli imprenditori in ambito sindacale, economico-finanziario, tecnologico, ambientale assicurandone la rappresentanza nei confronti delle OO. SS. dei lavoratori, delle Autorità politico-amministrative, Enti ed Associazioni. Per la Confederazione Imprese Italia le PMI costituiscono il motore principale dello sviluppo economico italiano, dunque i servizi erogati forniscono gli strumenti necessari per essere competitive sul mercato nazionale e internazionale.

foto incontro della Confederazione Imprese Italia presso la Camera dei Deputati
foto incontro della Confederazione Imprese Italia presso la Camera dei Deputati

La Confederazione Imprese Italia incontra l’Onorevole Alberto Gusmeroli

Il 19 gennaio 2023, la Confederazione Imprese Italia ha incontrato, presso la Camera dei Deputati, l’Onorevole Alberto Gusmeroli, Presidente della X Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo, per analizzare e dibattere sui lavori di un’indagine parlamentare conoscitiva dedicata al “Made in Italy” e per la presentazione di nuove idee per l’export innovativo delle PMI italiane. La Confederazione Imprese Italia è un’Associazione di categoria Nazionale datoriale fondata da un gruppo di imprenditori italiani con il compito di tutelare gli imprenditori in ambito sindacale, economico-finanziario, tecnologico e ambientale, assicurando la rappresentanza nei confronti delle organizzazioni dei lavoratori, delle Autorità politico-amministrative, Enti ed Associazioni. Per la Confederazione Imprese Italia le PMI costituiscono il motore principale dello sviluppo economico italiano, fornendo gli strumenti necessari per essere competitivi sul mercato nazionale e internazionale. Hanno partecipato all’incontro Biagio Cefalo, Presidente della Confederazione Imprese Italia, Carlos Sorrentino, Segretario Generale della Confederazione Imprese Italia, Domenico Letizia, giornalista e Resp. dell’Ufficio Stampa e Pierluigi Testa, esperto di relazioni internazionali. Durante i lavori a Montecitorio, la Confederazione Imprese Italia ha consegnato al Presidente Gusmeroli il primo Quaderno 2023 della Confederazione dedicato alla promozione delle imprese all’estero.

Le tematiche affrontate hanno vagliato le esigenze concrete delle piccole e medie imprese in rapporto all’export e alle nuove modalità dell’internazionalizzazione. Particolare attenzione è stata posta al ruolo della Diplomazia economica, con la presentazione di alcune idee della Confederazione per la promozione delle eccellenze italiane attraverso i Consolati e le Ambasciate all’estero. Per i rappresentanti della Confederazione Imprese Italia anche i Paesi esteri attenzionati per le attività commerciali devono essere analizzati con attenzione, per consentire alle imprese di svolgere delle attività all’interno di contesti democratici, rispettosi dei diritti umani, dei lavoratori e della sostenibilità ambientale.

Il segretario generale Carlos Sorrentino e il Presidente Biagio Cefalo hanno sottolineato la necessità di rivedere le politiche di finanziamento e promozione all’estero per le piccole imprese, con una particolare attenzione da dedicare alle imprese e alle realtà innovative del Meridione. Il giornalista Domenico Letizia e l’esperto di relazioni internazionali Pierluigi Testa hanno presentato al presidente Gusmeroli le enormi difficoltà in tema di digitalizzazione, premendo sull’importanza di nuovi investimenti nella connettività a banda ultra larga da sviluppare nelle regioni del Mezzogiorno, per rilanciare quegli strumenti essenziali per digitalizzare tutte le aree interne del Paese e le isole minori e rilanciare le opportunità digitali dell’export. Infine, la Confederazione Imprese Italia organizzerà un evento/incontro con gli imprenditori della Campania che potranno discutere con il Presidente Alberto Gusmeroli che, con piacere, ha accettato l’invito a conoscere la realtà imprenditoriale di tale regione. 

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Fitce 2023 e la promozione dei prodotti italiani negli USA

foto incontro con l'On. Bitonci
foto incontro con l’On. Bitonci

Federitaly presenta le proprie iniziative e il Marchio 100% Made in Italy al Sottosegretario Bitonci

Si è svolta nella giornata del 17 gennaio, l’incontro per la presentazione delle iniziative di Federitaly a sostegno delle imprese e del marchio collettivo “Federitaly 100% Made in Italy” a Massimo Bitonci, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy del Governo Meloni. Nella nostra realtà geopolitica ed economica, il brand “Made in Italy” è un asset strategico dell’economia nazionale e dell’attuale governo, eppure la nostra legislazione lo tutela ancora marginalmente. Le strategie di innovazione e gli strumenti digitali a tutela del nostro autentico Made in Italy sono state le tematiche al centro dell’importante incontro tra la delegazione di Federitaly guidata dal Presidente Carlo Verdone e composta dal Segretario Nazionale Lamberto Scorzino e dalla componente dell’Ufficio Legislativo Annapaola Larenza e il Sottosegretario Massimo Bitonci. Il Sottosegretario Massimo Bitonci ha espresso notevoli apprezzamenti per le iniziative di Federitaly a sostegno delle mPMI nonché grande attenzione per gli sportelli di utilità sociale Desk Impresa (rivolto alle mPMI) e Rete Valore Italia (rivolto ai piccoli Comuni).  Grazie alle continue sinergie e al dialogo costante e continuativo con le imprese, la Federazione ha voluto presentare all’On. Bitonci il marchio collettivo “Federitaly 100% Made in Italy”, che attraverso un complesso e innovativo sistema di certificazione identificata, promuove e sostiene i prodotti 100% italiani, nel rispetto della Legge 166/09, articolo 16. Sostanzialmente, viene introdotta una figura qualificata di marchio d’origine che si distingue dal semplice “Made in Italy” in quanto il marchio viene concesso solo dopo ampi controlli sia documentali che in presenza, tramite un audit aziendale per controllare che l’intero processo produttivo rispetti le norme vigenti in materia e il disciplinare del marchio stesso. L’innovazione è nel processo di controllo e autenticità del marchio che si avvale di una piattaforma in tecnologia blockchain su cui vengono depositate tutte le informazioni relative al prodotto e all’azienda, nonché le fasi salienti del processo di certificazione. La contraffazione del prodotto è sistematicamente non realizzabile poiché la tecnologia blockchain consente di verificare la validità del marchio apposto sui prodotti tramite la scansione di un QRC che rimanda all’innovativa piattaforma, garantendo certezza sul prodotto che si sta acquistando. Per la Federazione possono considerarsi prodotti autenticamente italiani soltanto quelle tipologie merceologiche per le quali il disegno, la progettazione, la lavorazione ed il confezionamento sono avvenuti esclusivamente sul territorio italiano e con materie prime italiane. Il processo di certificazione ha l’obiettivo di confermare il valore del prodotto di qualità di vera origine italiana. Chi non genera un prodotto di valore realizzato interamente in Italia non si potrà mai fregiare della certificazione 100% Made in Italy e l’innovazione tecnologica della blockchain consente di rendere immodificabili i parametri della certificazione.

La certificazione 100% Made in Italy innovativa di Federitaly permette di riconoscere e certificare l’eccellenza prodotta dalle imprese italiane, con immediate e positive ricadute, in termini di visibilità e commercio dei prodotti, sia per il mercato interno sia per l’export, ampliando la propria autorevolezza presso i mercati esteri.

L’interlocuzione con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy aperta prima con il Responsabile della Segreteria Tecnica del Ministro Marco Calabrò e successivamente con l’Onorevole Bitonci, proseguirà con incontri che saranno programmati nelle prossime settimane con il Vice-Ministro Valentini e con il Ministro Urso.