Viaggiatori su un treno SBB CFF FFS in Svizzera

CH & EU: parità di diritti nel trasporto pubblico passeggeri

Il 30 giugno le delegazioni di Unione Europea e Confederazione hanno convenuto di modificare l’allegato 1 dell’Accordo sui trasporti terrestri

La Svizzera e l’Unione Europea hanno riconosciuto la parità di diritti per i passeggeri dei trasporti pubblici.
Durante la riunione del 30 giugno 2021, il Comitato misto dei trasporti terrestri Svizzera-UE ha integrato le rispettive norme nell’allegato dell’esistente Accordo.
Dall’inizio del 2021, in Svizzera i passeggeri dei trasporti pubblici hanno diritto a un rimborso in caso di notevole ritardo.
Finora, prestazioni per il mancato rispetto dell’orario erano fornite dalle imprese di trasporto su base volontaria.
Con la Legge Federale sull’organizzazione dell’infrastruttura ferroviaria (OIF), il Parlamento ha creato la base giuridica per tale diritto e, a maggio 2020, il Consiglio Federale ha disciplinato le disposizioni in un’ordinanza.
Durante la 39esima riunione del Comitato misto per i trasporti terrestri Svizzera-UE, tenutasi il 30 giugno, le due delegazioni hanno deciso di integrare i nuovi diritti dei passeggeri nell’allegato 1 dell’Accordo sui trasporti terrestri.

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Un treno EuroCity SBB CFF FFS a Singen diretto a Stoccarda
Un treno EuroCity SBB CFF FFS a Singen diretto a Stoccarda

Ottimizzare l’interoperabilità e la scorrevolezza del traffico

Così facendo l’Unione Europea riconosce l’equivalenza delle norme svizzere.
Il Comitato misto ha inoltre deciso di continuare ad aggiornare le specifiche tecniche di interoperabilità (STI) nel trasporto ferroviario, anch’esse parte dell’allegato 1 dell’Accordo.
La Svizzera e gli Stati membri dell’UE mirano a ridurre le prescrizioni nazionali specifiche oppure a integrarle in prescrizioni europee armonizzate e quindi a ottimizzare ulteriormente l’interoperabilità e la scorrevolezza del traffico ferroviario tra la Svizzera e l’Unione Europea.
La 39esima riunione del Comitato misto, presieduta da Kristian Schmidt, direttore per i trasporti terrestri presso la Commissione Europea, si è svolta sotto forma di videoconferenza a causa delle limitazioni dovute alla pandemia.
La Delegazione svizzera era guidata da Peter Füglistaler, Direttore dell’Ufficio Federale dei Trasporti (UFT).
La prossima riunione è prevista a dicembre a Bruxelles.

Sotto la lente i trasporti pubblici in tempo di pandemia

Viaggiatori sulla panchina di una stazione SBB CFF FFS in Svizzera
Viaggiatori sulla panchina di una stazione SBB CFF FFS in Svizzera