Zaira Sellerio tra le finaliste del Premio Internazionale “Donne D’Amore”

Si terrà il 22 Maggio 2023, a Roma, in Campidoglio la Cerimonia di Premiazione del Premio Internazionale “Donne D’Amore” organizzato dall’Associazione Naschira, partner di Barrett International Group, operante da tempo sul territorio Nazionale in ambito sociale e culturale

Zaira Sellerio, in occasione della presentazione del suo libro "Dal Profondo del Cuore" presso la Camera dei Deputati nel 2021
Zaira Sellerio, in occasione della presentazione del suo libro “Dal Profondo del Cuore” presso la Camera dei Deputati nel 2021 Photo by Zaira Sellerio

Zaira Sellerio (nome d’arte) è una scrittrice e poetessa italiana, di origini siciliane, nata a San Giuseppe Jato (PA) il 10 giugno 1954. Arrivata in Svizzera, precisamente a Klingnau nel Canton Argovia, con la famiglia nel 1965 a 11 anni, fin dalla giovane età, nutre una profonda passione per la letteratura e la poesia. Ha avuto una vita travagliata, con un matrimonio impostole dalla famiglia quando aveva 16 anni e da cui sono nati 2 figli. Attualmente vive a Neuenhof, nel cantone Argovia (Svizzera) e, dopo aver lavorato in un’industria come Tecnico Elettronico, è pensionata ed orgogliosamente nonna di Gabriele e Sofia e si dedica completamente all’arte della scrittura.

Si diletta inoltre a scrivere poemi in dialetto siciliano e collabora con Cammarata web TV.

Alcune sue opere, hanno ottenuto diversi riconoscimenti

Il romanzo “Dal profondo del cuore”, una storia autobiografica e commovente edito dalla Michelangelo 1915 Editore di Napoli, ha ottenuto molteplici riconoscimenti: giunto alla terza ristampa, ha ricevuto il PREMIO INTERNAZIONALE EUROPA e il IV PREMIO 2014 LUGANO. A Sanbuca di Sicilia nel Maggio 2018 ha ricevuto il premio NAVARRO IN SICILIA.

Anche la raccolta poetica “L’ultima valigia di cartone”, sempre pubblicata con la stessa casa editrice partenopea ha riscontrato un buon successo.

E’ altresì autrice dell’opera “Piacevoli Equivoci”, due testi comici intitolati “Agenzia matrimoniale; o sposati, o rimborsati” e “Le corna sono uguali per tutti“, pubblicata da Arduino Sacco Editore e nel 2014 ed inserita nell’Antologia “Vivo da Poeta” di Torino.

Locandina evento Donne d'Amore
Locandina evento Donne d’Amore

Alcuni riconoscimenti per i suoi lavori

• Premio nazionale di poesia “Arturo Massimi” Ottobre 1999, Mentana Roma;

• Targa per il premio di narrativa; concorso internazionale “Pelosa” Messina Novembre 2000

• Targa di poesia Ottobre 2000 della Provincia di Roma • Concorso internazionale “Antonio de Curtis” Roma

• Premio Poeti e società delegazione della Svizzera Tedesca (concorso internazionale, menzione di merito)

• Il premio di poesia inedita, quinta edizione premio / l’attualità – Bartolucci diploma di finalista, 27 ottobre 2001

• Concorso internazionale artistico-letterario, Antonio de Curtis “Totò”, Roma 22 ottobre 2002

• ALIAS (Accademia Letteratura Italo Australia Scrittori, con la collaborazione c.r.a.s.e.s di Palermo, Concorso Letterario Internazionale III Premio ex aequo di poesia, 10 ottobre 2003

• I PREMIO DI POESIA galleria “Il salotto dell’arte ROMA 22 Marzo 2009

• PREMIO UNA VITA PER LA CULTURA “Galleria Salotto dell’arte ROMA” Aprile 2012

• Premio Internazionale di Poesia Dialettale “Radici Poetiche”

• Finalista nella rassegna di testi d’antologia, dedicata a Massimo Troisi, giugno 2015.

La scrittrice Zaira Sellerio Photo by Zaira Sellerio
La scrittrice Zaira Sellerio Photo by Zaira Sellerio

L’autrice ci ha inoltre gentilmente concesso la pubblicazione di quest’opera con cui ha vinto il primo premio al “PREMIO NAZIONALE DI POESIA ARTURO MASSIMI” Mentana – Roma nel 2000

Il treno dei ricordi

Ricordo la prima volta che salii su questo treno,
Già la fantasia mi portava lontano.
Terra sconosciuta!
Ti affacciavi nei miei pensieri.
Intanto il treno cominciò a sferragliare.
I miei figli, con il loro cappottini stretti attaccati alla gonna
della nonna,
salutavano pallidi ed insicuri con la manina:
”Torna presto mammina ….!”.
Il treno andava…
I tetti della mia città, il mare, gli agrumeti scomparivano.
Il pensiero ritornava a mia madre e a i miei bambini seduti
davanti al focolare in casa mia.
”Chiederanno di me?”.
La nostalgia mi stringeva il cuore.
Il pensiero snodava l’immagine dei miei bambini
vivi nel mio sguardo stretti ora intorno a mia madre
per chiedere quella protezione che io non potevo dar loro più.
Una voce rauca gridò ”Biglietti!”.
E finii di sognare.
La vita che mi aspettava non era facile…..
Arrivai nella terra sconosciuta dove ogni persona che parlava
non la capivo.
Ero straniera.
Così cominciò la mia vita di donna sola.
Sola lontana da casa, sola lontana da tutti,
senza un’amica…..
A chi rivolgermi?
Anni tremendi, vita disadattata.
Ma, pian piano, anch’io nel mio piccolo mondo
trovai il modo di sopravvivere.
Se ne andò un altro spicchio di tempo.
Volli con me i miei figli nella terra lontana e si sposarono.
Costretta ancora ho ripreso il treno.
Ma per tornare dalla terra sconosciuta alla mia terra nativa.
Sono sola, vecchia e stanca.
Non voglio pesare su nessuno.
I miei figli e nipoti vivano la loro vita.
Ma non era meglio rimanere
a campare al mio paesello
magari solo col pane e coll’acqua?
Sono tornata nella mia terra.
Non riconosco più nessuno.
Ancora una volta… straniera.
ZAIRA SELLERIO