Svitto e Glarona, Semicantoni perduti della storia elvetica
Sino alla Guerra del Sonderbund, resistettero nell’area tedesca le separazioni fra conservatori e liberali svittesi e tra protestanti e cattolici glaronesi
Le vicende di Basilea (Città e Campagna), Untervaldo (oggi Nidvaldo e Obvaldo) e Appenzello (Esterno e Interno), giunti sino a noi nella forma di Cantoni suddivisi in due parti e con rappresentanza dimezzata a livello federale, non esclude il fatto che una simile dicotomia non potesse interessare altri Stati della Svizzera e che non si potesse trascinare fino al giorno d’oggi.
Tre Stati divisi a metà, ma con la stessa dignità degli altri
Anche altrove furono infatti attuate secessioni, sempre nell’area di lingua tedesca e una volta di più nella zona più rurale e forse remota del Paese: è il caso di Schwyz e Glarus, fra i più antichi Cantoni elvetici, che adottarono singolari forme di separazione.
Tale ipotesi si verificò in un passato remoto, in ambito locale e alla vigilia della Guerra del Sonderbund, che nel novembre 1847 oppose gli interessi di sette Cantoni cattolici e conservatori contro i piani di centralizzazione del potere messi in atto dalla Confederazione Elvetica e dagli Stati radicali e liberali.
A Svitto opposti liberali e conservatori
Nel Canton Svitto, il cui nome è verosimilmente alla base del termine “Svizzera”, ci fu una vera e propria divisione territoriale tra distretti reazionari (“Innerschwyz”) e liberali (“Ausserschwyz”).
La scissione fallì dato che fu ben presto contrastata dalla Dieta federale, tanto più che la divisione in Semicantoni di Svitto Esterno e Interno durò di fatto soltanto nel periodo tra il 1831 e il 1833.
Cattolici e protestanti “contro” a Glarona
Nel Cantone di Glarona si realizzò una dissociazione tra cattolici e protestanti, ma senza divisione territoriale e senza che venissero istituiti formalmente dei Semicantoni, il tutto dal 1682 al 1836.
Essa si perfezionava tra i cittadini del “Protestantisch-Glarus” e quelli del “Katholisch-Glarus”, che facevano capo ad organi politici e amministrativi disgiunti, come nel caso della Landsgemeinde.
