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Il Consiglio Federale svela i propri obiettivi per il 2022

Il 13 settembre il Presidente della Confederazione Svizzera Guy Parmelin ha esposto al Consiglio Nazionale le priorità corrette sino a fine legislatura

Il 13 settembre 2021 il Presidente della Confederazione Svizzera Guy Parmelin ha presentato al Consiglio Nazionale gli obiettivi del Consiglio Federale per il 2022. Essi sono in sintonia con i tre indirizzi politici della legislatura 2019–2023.
Ai fini della loro attuazione verrà ovviamente considerata, nell’ambito di una pianificazione continua, anche l’evoluzione della pandemia di COVID-19.
Il Consiglio Federale ha fissato tre indirizzi politici per la legislatura 2019–2023, iniziata con la sessione invernale 2019 delle Camere Federali: “la Svizzera assicura la sua prosperità e sfrutta le opportunità offerte dalla digitalizzazione e dallo sviluppo sostenibile”; “la Svizzera promuove la coesione nazionale e contribuisce a rafforzare la collaborazione internazionale”; “la Svizzera si adopera per la sicurezza, si impegna per la protezione del clima e delle basi naturali della vita e agisce come partner affidabile nel contesto mondiale”.

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Legislatura 2019–2023: tre orientamenti declinati in 18 obiettivi

Il Consiglio Federale ha reso concreti questi indirizzi in 18 obiettivi, anch’essi validi per l’intera legislatura.
Il 21 settembre 2020 il Parlamento ha adottato il Decreto Federale sul programma di legislatura 2019–2023. Tale decreto segue per lo più quanto previsto dal Consiglio Federale con tuttavia alcune modifiche.

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Ampie modifiche adottate dalle Camere Federali riunite

Rispetto alla versione del Governo, le Camere Federali hanno tra l’altro rinominato due indirizzi politici e due obiettivi, hanno aggiunto 25 misure e ne hanno eliminata una.
La pianificazione politica e quella finanziaria seguiranno d’ora in poi tempistiche più parallele. Questo significa che i rapporti programmatici e di attività allestiti dalla Cancelleria Federale (CaF) e dall’Amministrazione Federale delle finanze (AFF) – obiettivi annuali, rapporto di gestione, preventivo con piano integrato dei compiti e delle finanze (PICF) e consuntivo – saranno più coordinati tra di loro.
L’adozione degli obiettivi annuali da parte del Consiglio Federale avviene ora – analogamente al preventivo con PICF – già in agosto per entrambi i rapporti.
In sintonia con gli indirizzi politici e gli obiettivi per la legislatura, all’inizio di ogni sessione autunnale (finora invernale) sono presentati gli obiettivi del Consiglio Federale per l’anno successivo.

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Ben 120 provvedimenti ripartiti su venticinque settori politici

Il 13 settembre 2021 il Presidente della Confederazione Svizzera Guy Parmelin ha illustrato al Consiglio Nazionale le priorità del Governo per il 2022.
Con gli obiettivi annuali 2022 il Consiglio Federale presenta il proprio programma per il terzo anno della legislatura 2019–2023, programma che comprende 120 provvedimenti ripartiti su 25 settori politici di tutti i Dipartimenti e della CaF.
Gli obiettivi annuali servono al Consiglio Federale quali guide operative, il più possibile concrete e misurabili, per la sua attività nell’anno successivo. Questo gli permette di tracciare un bilancio sul raggiungimento degli obiettivi nel suo rapporto sulla gestione per l’anno in questione.
La lotta alla pandemia di COVID-19 e l’attenuazione delle sue conseguenze rimane un obiettivo importante anche per il prossimo anno.
Questo aspetto si manifesta infatti concretamente nell’elenco dei provvedimenti del Consiglio Federale in relazione a diversi obiettivi. L’elenco dei provvedimenti deriva tuttavia direttamente dal programma di legislatura e definisce in modo vincolante l’attività legislativa per il quadriennio.

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