Garanzia federale per cinque Costituzioni cantonali rivedute
Il Governo svizzero chiede ai due rami del Parlamento di dire sì alle varianti apportate alle carte fondamentali di Uri, Sciaffusa, Argovia, Ticino e Ginevra
Il Consiglio Federale ha proposto al Parlamento elvetico di conferire la garanzia federale alle costituzioni rivedute dei Cantoni di Uri, Sciaffusa, Argovia, Ticino e Ginevra.
Come si evince dal messaggio del Consiglio Federale adottato il 4 giugno 2021, tutte le modifiche costituzionali sono conformi al diritto federale della Svizzera.
È considerato diritto federale anche il diritto internazionale vincolante per la Svizzera. La competenza di conferire tale garanzia spetta all’Assemblea federale (articolo 172, capoverso 2, della Costituzione Federale).
Bundesbeschluss Entwurf über die Gewährleistung der geänderten Verfassungen der Kantone Uri, Schaffhausen, Aargau, Tessin und Genf
Botschaft zur Gewährleistung der geänderten Verfassungen der Kantone Uri, Schaffhausen, Aargau, Tessin und Genf
Arrêté fédéral Projet concernant la garantie des constitutions révisées des cantons d’Uri, de Schaffhouse, d’Argovie, du Tessin et de Genève
Message concernant la garantie des constitutions révisées des cantons d’Uri, de Schaffhouse, d’Argovie, du Tessin et de Genève
Decreto federale Disegno che accorda la garanzia federale alle Costituzioni rivedute dei Cantoni di Uri, Sciaffusa, Argovia, Ticino e Ginevra
Messaggio concernente il conferimento della garanzia federale alle Costituzioni rivedute dei Cantoni di Uri, Sciaffusa, Argovia, Ticino e Ginevra
Le modifiche in dettaglio votati dai poteri legislativi dei Cantoni
Le modifiche costituzionali hanno per oggetto quanto segue:
Cantone di Uri: la clausola del diritto di necessità;
Cantone di Sciaffusa: la pubblicità del finanziamento politico;
Cantone di Argovia: le competenze delle autorità scolastiche;
l’attuazione della legge sui giochi in denaro;
Cantone del Ticino: il principio di sussidiarietà;
Cantone di Ginevra: la presidenza del Consiglio di Stato e il Dipartimento presidiale; la concorrenza fiscale e l’attuazione delle riforme fiscali della Confederazione; l’istituzione per le cure, l’aiuto e l’assistenza a domicilio; l’attuazione dell’articolo 29 della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità.
