Conservazione facilitata per il vaccino di Pfizer/BioNTech
Comirnaty può essere somministrato anche al di fuori dei centri di vaccinazione perché ora congelabile a una temperatura compresa tra -25 e -15 gradi Celsius
Grazie a una gestione più semplice, Comirnaty può essere somministrato anche al di fuori dei centri di vaccinazione: a partire da ora, il vaccino anti-COVID-19 di Pfizer/BioNTech (Comirnaty) non ha più bisogno di essere conservato costantemente in congelatori speciali.
I dati di stabilità recentemente presentati e verificati da Swissmedic dimostrano che la qualità è garantita fino a due settimane anche se congelato a una temperatura compresa tra -25 e -15 gradi Celsius.
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Si tratta di un aspetto determinante per poter somministrare il vaccino anche nei centri sanitari, negli studi medici o nelle farmacie in Svizzera.
Una maggiore flessibilità nella distribuzione, conservazione e somministrazione del vaccino può contribuire ad aumentare la velocità di vaccinazione in Svizzera.
Con l’approvazione della domanda di modifica della qualità e l’adeguamento delle informazioni sul medicamento, i flaconcini possono ora essere trasportati e conservati fino a due settimane tra -25 e -15 gradi Celsius e non solo – come in precedenza – a temperature estremamente basse tra -90 e -60 gradi Celsius.
Due settimane di conservazione in un normale freezer
La conservazione a lungo termine (fino a sei mesi) deve continuare ad avvenire a una temperatura ultra-bassa, ma un periodo di conservazione di due settimane nel congelatore è ora consentito.
Questo agevola la distribuzione dei flaconcini e ne semplifica l’utilizzo presso i centri sanitari, negli studi medici o nelle farmacie con congelatori farmaceutici standard, sgravando così i centri di vaccinazione.
Secondo il vicedirettore di Swissmedic, Philippe Girard, questa estensione dell’omologazione arriva in un momento importante per poter vaccinare più persone:
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“Le nuove condizioni di conservazione facilitano la distribuzione del vaccino e rendono possibile la creazione di nuovi siti di vaccinazione, poiché il raffreddamento non deve più avvenire a temperature estremamente basse”.
In precedenza, si raccomandava di non trasportare il vaccino già diluito da una struttura all’altra. D’ora in poi, le dosi di vaccino pronte potrebbero essere allestite per il trasporto già nei centri di vaccinazione e, se imballate in modo sicuro, trasportate con cautela al sito di somministrazione.
Prima dell’uso, il vaccino chiuso può continuare a essere conservato scongelato fino a cinque giorni a una temperatura compresa tra 2 e 8 gradi Celsius. Il vaccino diluito può essere conservato per un massimo di sei ore tra 2 e 30 gradi Celsius.