Il logotipo del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE)

Che cos’è il “Consiglio Generale degli Italiani all’Estero”?

Scopriamo l’organo internazionale di consulenza del Governo e del Parlamento sui grandi temi di interesse per gli italiani che non vivono in patria

I cittadini della Repubblica Italiana che vivono al di fuori dei confini nazionali godono di organi di rappresentanza che vanno oltre e procedono parallelamente, per così dire, all’elezione dei membri della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica nei rispettivi collegi.
Il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero è infatti un organo di consulenza del Governo e del Parlamento sui grandi temi di interesse per gli italiani che non vivono in patria.
Esso è stato istituito con Legge 6 novembre 1989, numero 368 (modificata da ultimo dal Decreto Legge 24 aprile 2014, numero 66, convertito con modificazioni, dalla Legge 23 giugno 2014, numero 89) ed è disciplinato dal regolamento attuativo di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 14 settembre 1998, numero 329.

Iscrizione liste elettorali COMITES: ultima chiamata il 3/11

Bandiera della Repubblica Italiana
Bandiera della Repubblica Italiana

Figlio dell’elezione diretta da parte dei componenti dei COMITES

Il CGIE deriva la sua legittimità rappresentativa dall’elezione diretta da parte dei componenti dei COMITES nel mondo e rappresenta un importante passo nel processo di sviluppo della partecipazione attiva alla vita politica del paese da parte delle collettività italiane nel mondo.
Allo stesso tempo costituisce l’organismo essenziale per il loro collegamento permanente con l’Italia e le sue istituzioni.
Il CGIE è presieduto dal Ministro degli Affari Esteri e, a seguito delle modifiche introdotte con gli ultimi interventi normativi nel quadro delle riforme adottate per il contenimento della spesa pubblica, si è avuta una rimodulazione nel numero dei suoi componenti, passati da 94 ad un totale di 63, nella composizione del Comitato di Presidenza, passato da 16 a 9 membri e nella convocazione in via ordinaria di una sola assemblea plenaria annua.

Le circoscrizioni consolari italiane in Svizzera: Ginevra, Berna, Basilea, Zurigo e Lugano
Le circoscrizioni consolari italiane in Svizzera: Ginevra, Berna, Basilea, Zurigo e Lugano

Un’istituzione composta da 63 Consiglieri e sei organi differenti

Il CGIE si articola in: Assemblea Plenaria, Comitato di Presidenza (composto dal Segretario Generale, da quattro Vice Segretari Generali e da quattro rappresentanti delle diverse aree), 3 Commissioni Continentali, la Commissione di nomina governativa, 7 Commissioni Tematiche e i Gruppi di Lavoro.
Il Consiglio si compone di 63 Consiglieri, di cui 43 eletti direttamente all’estero e 20 di nomina governativa.
a) sette su indicazione delle associazioni nazionali dell’emigrazione;
b) quattro su indicazione dei partiti che hanno rappresentanza parlamentare;
c) sei su indicazione delle confederazioni sindacali e dai patronati maggiormente rappresentativi sul piano nazionale, e che siano rappresentati nel CNEL;
d) uno su indicazione della Federazione nazionale della stampa;
e) uno su indicazione della Federazione unitaria della stampa italiana all’estero;
f) uno su indicazione dell’organizzazione più rappresentativa dei lavoratori frontalieri.
Vi sono altresì numerosi invitati permanenti, senza diritto di voto, tra cui i parlamentari eletti nella circoscrizione estero.

Nelle sue funzioni propositive, il CGIE in particolare:
esamina, in armonia con lo sviluppo politico, culturale, economico e sociale dell’Italia, i problemi delle comunità all’estero, in particolare per quanto attiene alle condizioni di vita e di lavoro dei singoli e delle comunità medesime nel loro insieme, alla formazione scolastica e professionale, al reinserimento in attività produttive ed alle altre esigenze di coloro che decidono di rimpatriare;
• formula, su richiesta del Governo o dei Presidenti dei due rami del Parlamento, pareri e, di propria iniziativa, proposte e raccomandazioni, in materia di iniziative legislative o amministrative ed elettorali dello Stato o delle regioni, accordi internazionali e normative comunitarie concernenti le comunità italiane all’estero;
• promuove studi e ricerche su materie riguardanti le comunità italiane e di origine italiana nel mondo, collaborando alla organizzazione e alla elaborazione degli stessi;
• verifica e promuove i processi di integrazione delle comunità italiane nelle strutture sociali ed economico-produttive del Paese ospitante e di valorizzazione dell’identità nazionale delle comunità italiane all’estero;
• elabora una relazione annuale con proiezione triennale da presentare, tramite il Governo, al Parlamento, nella quale si valutino gli eventi dell’anno precedente e si traccino prospettive ed indirizzi per il triennio successivo.
• contribuisce all’elaborazione della legislazione economica e sociale che ha riflessi sul mondo dell’emigrazione.
Nelle sue funzioni consultive, il CGIE formula pareri:
• sugli stanziamenti sui vari capitoli del bilancio dello Stato in favore delle comunità italiane all’estero;
• sui programmi pluriennali e relativi finanziamenti per la politica scolastica, la formazione professionale e la tutela sociale, assistenziale e previdenziale;
• sui criteri per l’erogazione di contributi ad associazioni nazionali, patronati, enti di formazione scolastica e professionale, organi di stampa, di divulgazione e di informazione che svolgano concreta attività di sostegno e di promozione economica, sociale, culturale e civile delle comunità italiane all’estero;
• sulle informazioni e programmi radiotelevisivi e informatizzati per le comunità italiane all’estero;
• sulle linee di riforma dei servizi consolari, scolastici e sociali.

Che cosa sono i COMITES, antenne dell’italianità all’estero

La inconfondibile sagoma del Colosseo a Roma
La inconfondibile sagoma del Colosseo a Roma

Nel 2021 le prime libere elezioni dopo il COVID19 e sei… anni

Con le Assemblee nazionali dei COMITES, il 26 e 27 settembre 2015, l’organismo è stato completamente rinnovato e il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 gennaio 2016 ha completato il Plenum della nuova Consiliatura.
Le nuove elezioni dei Comitati degli Italiani all’Estero sono state fissate nel periodo dal 3 novembre al 3 dicembre 2021 soltanto per coloro che si fossero registrati dal 3 ottobre presso le competenti autorità consolari oppure tramite il sistema online FAST IT.

Il logotipo del Comitato degli Italiani all'Estero (COMITES)
Il logotipo del Comitato degli Italiani all’Estero (COMITES)