Andermatt, fino al 2040 vendita “facile” di fondi all’estero
Il Governo svizzero ha esteso di 10 anni lo stop all’obbligo di permesso per l’acquisto straniero di terreni e immobili nella perla turistica del Canton Uri
Nella seduta del 24 febbraio 2021, il Consiglio Federale ha esteso l’esenzione dall’obbligo di autorizzazione per il “progetto turistico Andermatt”.
La proroga era stata richiesta per ritardi nella realizzazione della iniziativa.
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Nel 2006 il Consiglio Federale ha esentato il “progetto turistico Andermatt” dall’obbligo di autorizzazione conformemente alla Legge Federale sull’acquisto di fondi da parte di persone all’estero.
Questo per permettere alla regione di riorientarsi economicamente dopo il ritiro di diverse aziende della Confederazione.
Il previsto e in gran parte già realizzato complesso di vacanze comprende diversi alberghi, una sala concerti, una piscina pubblica, una nuova stazione ferroviaria con appartamenti, palazzine di appartamenti, case di vacanza, chalet, un campo da golf di 18 buche e altri impianti sportivi e per il tempo libero.
Quell’isolata bandiera russa su una remota cima delle Alpi
L’esenzione dall’obbligo di autorizzazione era stata originariamente limitata a fine 2030.
A causa di ritardi nella realizzazione del progetto, il governo svizzero l’ha ora prorogata, su richiesta, a fine 2040.