La nave svizzera

Assicurazione dei Trasporti contro i rischi di Guerra, addio

Abrogata l’Ordinanza Federale del 7 maggio 1986 che proteggeva l’approvigionamento della Svizzera per mare da eventi bellici, pirateria, sommosse e terrorismo

L’Ordinanza Federale sull’Assicurazione Federale dei trasporti contro i rischi di guerra (OARG), i cui primi elementi risalgono al più di sessant’anni fa, viene abrogata.
Il 4 giugno 2021 il Consiglio Federale ha infatti deciso di cessare questa offerta assicurativa statale, visto che attualmente i rischi che gravano sui trasporti internazionali effettuati nel quadro dell’approvvigionamento economico della Svizzera possono essere validamente assicurati anche da operatori privati.
Lo scioglimento dell’assicurazione Federale dei trasporti contro i rischi di guerra – e del relativo finanziamento speciale – permetterà di versare, entro la fine del 2021, circa 55 milioni di franchi nella cassa Federale generale.
L’assicurazione dei trasporti contro i rischi di guerra (ARG) è stata un’assicurazione contro i danni alle cose stipulabile dalle imprese che svolgevano trasporti internazionali su incarico dell’Approvvigionamento economico del Paese (AEP).
Potevano essere assicurati i mezzi di trasporto nonché le merci e gli oggetti di valore trasportati. Gli ultimi stipulanti sono stati i proprietari delle navi d’alto mare della flotta svizzera.

Estremismo nell’esercito: soltanto 39 i “casi” in Svizzera

Il porto di Basilea nel 1954 all'epoca delle prime assicurazioni federali contro i rischi dei trasporti (Foto: ETH Library)
Il porto di Basilea nel 1954 all’epoca delle prime assicurazioni federali contro i rischi dei trasporti (Foto: ETH Library)

Nel 1956 e nel 1960 due decreti per “correggere” il mercato

La necessità di disporre di questa assicurazione statale era legata alla mancanza sul mercato di offerte di copertura adeguate per rischi di guerra e rischi analoghi: pirateria, sommosse e terrorismo.
L’Ordinanza Federale, del 7 maggio 1986, sull’assicurazione Federale dei trasporti contro i rischi di guerra (OARG) disciplinava le prestazioni di copertura da parte della Confederazione.
Gli inizi dell’ARG risalgono al dopoguerra. Dal 1955 il Consiglio Federale ha avuto la facoltà di assicurare i trasporti contro i rischi di guerra e/o riassicurarli contro i rischi usuali.
Dopo che questo principio venne sancito nella Legge Federale concernente la preparazione della difesa nazionale economica, seguirono nel 1956 e nel 1960 due decreti del Consiglio Federale, non pubblicati, che gettavano le basi dell’OARG.
Un’analisi dell’Ufficio Federale per l’approvvigionamento economico del Paese (UFAE) ha mostrato che un’assicurazione statale non è più necessaria: oggi qualsiasi rischio può essere agevolmente assicurato ricorrendo all’offerta del mercato.

L’ebraismo e il musulmanesimo entrano nell’Esercito Svizzero

La nave svizzera "Albula" affondata dalle truppe tedesche nel porto di Marsiglia nel 1944 (Foto: Stiftung Swiss Ships)
La nave svizzera “Albula” affondata dalle truppe tedesche nel porto di Marsiglia nel 1944 (Foto: Stiftung Swiss Ships)

Cantoni, partiti e organizzazioni favorevoli al cambiamento

L’abrogazione dell’Ordinanza è stata oggetto di una consultazione, terminata a metà febbraio 2021; la quasi totalità dei partecipanti ‒ Cantoni, partiti e organizzazioni ‒ si è espressa favorevolmente.
Per questo motivo, il Consiglio Federale ha deciso di abolire l’ARG e abrogare la pertinente Ordinanza a decorrere dal primo agosto 2021, giorno del 730esimo compleanno della Confederazione Elvetica.
Il relativo finanziamento speciale, corrispondente a circa 55 milioni di franchi, viene sciolto.
In passato la Confederazione ha perso centinaia di milioni con le fideiussioni per le navi d’alto mare: ora l’importo suddetto può essere riversato nella cassa Federale generale.

Due nuovi ufficiali superiori per l’esercito della Svizzera

La nave svizzera "Calanda" in partenza da Lisbona per l'Africa nel settembre 1942 (Foto: Stiftung Swiss Ships)
La nave svizzera “Calanda” in partenza da Lisbona per l’Africa nel settembre 1942 (Foto: Stiftung Swiss Ships)

Iscriviti alla nostra newsletter


Noi esistiamo anche per informare ed essere informati, è una delle nostre mission. Quando sei qui su questo sito è come se fossimo insieme fisicamente magari chiacchierando del più e del meno o parlando di business. Ma quando sei “lontano” ha la possibilità comunque di rimanere in contatto con noi iscrivendoti alla nostra Newsletter !

    I nostri partner strategici



    Who we are


    Swissfederalism è una associazione moderna che segue il processo di trasformazione digitale e si configura come un ente completamente digitalizzato e presente in rete. Se hai bisogno di noi, noi siamo qua! in rete, sul web!

    Swiss Federalism

    Per la tua sicurezza


    Siamo molto sensibili al tema della riservatezza e della protezione dei dati dei nostri clienti e degli utenti che visitano il nostro sito perché la riservatezza è un valore importante.

    Fai una donazione


    Swissfederalism è una associazione no profit che vive grazie alle donazioni e alle quote degli associati. Abbiamo bisogno del vostro sostegno!

    Puoi inviare la tua donazione sul seguente conto:

    IBAN: CH15 0873 1557 4858 1200 1

    Intestatario del conto: Swiss Federalism 8737 Gommiswald

    Numero conto: 5574.8581.2001

    Clearing: 8731

    BIC/SWIFT: LINSCH23

    Privacy Preference Center